




Isabella fin da bambina adorava indossare di nascosto alla madre alcuni dei bracciali Bvlgari che la famosa attrice riceveva in dono dal marito, ( uno a forma di leone e uno di tigre ), oppure che aveva indossato sul set di alcuni film come "La Vendetta della Signora" del 1964. Da adolescente più volte si recò assieme alla madre a fare shopping nella storica boutique in Via Condotti al numero 11, a Roma ovviame
nte, ed ancora oggi, afferma, che, quando all'estero trova una boutique della Maison romana si sente subito immersa nella cultura Italiana, che le è tanto cara e nella quale affonda le sue radici. Il sodalizio Bvlgari-Isabella nasce già dal 1975 quando una neo-modella, la Rossellini, si fece fotografare per la cover di Vogue UK da Fabrizzio Ferri con al collo gioielli Bvlgari. Lo stesso fotografo la ritrae ben 35 anni dopo, per il lancio delle borse disegnate da lei stessa, in vendita da settembre in tute le boutique del Brand, al prezzo che varia dai 1.250 ai 1.900 euro. La Bvlgari, è stata fondata nel 1884, da un orefice greco Sotirios Boùlgares, traferitosi a Roma ; qui, aprì
il suo primo negozio in Via Sistina nel 1881, per poi aprire una nuova gioielleria, tutt'oggi sede principale del Brand, nella celebre Via Condotti al numero 11, nel 1905, con l'aiuto dei figli Costantino e Giorgio. Ma fu dopo la Seconda Guerra che divenne celebre in tutto il mondo. Allontanandosi dalla scuola f
rancese di gioielleria, inizia a produrre gioelli dal gusto greco e romano oppure ispirandosi al grande Rinascimento Italiano, creando il famoso motivo "Parentisi", oggi simbolo della Maison. Le proposte BVLGARI dice l'attrice " Nel immediato dopo guerra, erano simbolo dirinascita, frutto di ardite giustapposizioni cromatiche e di un mix di prezioso e no, come coralli e diamanti. Linguaggio estetico che ho voluto riproporre per la mia borsa, specialmente nella chiusura a "Girello", realizzata in smalto e pietre dure semiprezziose ". Infatti afferma " Volevo una borsa da casa, da usare sia di giorno che di sera, molto capiente, perchè tendo sempre a portarmi molto a press
o; il mio tocco personale è all'interno delle borse nella fodera che porta la mia firma e come motivo, alcuni miei schizzi di lumachine, che avevo disegnato per il mio progetto, cioè alcuni documentari educativi sulla vita amorosa degli animali ( Green Porno! del 2009 ) che ho realizzato assieme a Robert Redford" ( La Mia Africa del 1985 ). Isabella ha scelto personalmente i materiali in cui creare le varie versioni della sua borsa, sempre sobria e raffianata, prorprio come lo è lei, e fra i tanti ha voluto optare per la vernice nera, intagliata con riporti in tinta, chiusura centrale in smalto bianco e nero di pietra Avventurina, oppure sceglie il Canvas marrone o la pelle color cioccolato con chiusura in smalto nero e Occhio di Tigre, ma la proposta più interessante è quella realizzata in cavallino "effeto grafico" zebrato, che rispecchia lo spirito cosmopolita della grande Attrice nostrana.




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