"Una cosa bella è una gioia sempr'eterna." John Keats

venerdì 25 giugno 2010

Tre Colpi di Tacco per Ferragamo

Il 1939 è un anno storico per il cinema, la moda e per la storia Europea. ( è difficile che qualcuno di quegli anni legga questo post ) Sicuramente sono due gli eventi che hanno sconvolto per sempre le nostre vite, la prima fu l'inizio della seconda guerra mondiale. Ma mentre in Europa iniziava il conflitto, l'America era ancora la terra dei sogni, infatti prorpio in quell'anno al cinema un alquanto incavolato Rhett Butler rispondeva senza mezzi termini ad una affranta Rossella O'hara " Francamente me ne infiscio " e lei più triste che mai trovava la forza per affermare " Dopo tutto domani è un altro giorno" e così si concludeva il primo vero film a colori della storia, che narrava una tragica storia d'amore portata in scena da uno straordinario Clarke Gable e da una ancor più straordinaria Vivien Leigh ( vincitrice dell'oscar per questo ruolo ), i quali diedero vita a quel capolavoro della celluloida ricordato da tutti come " Via col Vento". A trasporre sulla pellicola il meraviglioso romanzo di Margaret Mitchell fu chiamato ,come sostituto al regista iniziale, Victor Fleming. Fleming regista di questa grande epopea ambientata ad Atlanta, lo stesso anno era già stato chiamato a sostituire George Cukor nella regia di un altro grande capolavoro, che ha fatto sognare e sperare milioni di bambini e decine di generazioni, il film aveva come colonna sonora una canzone " Somewhere Over The Rainbow " ed era interpretato da un' allora diciassettene Judy Garland nel ruolo di Dorothy ne " Il Mago di Oz ".

Vi starete chiedendo cosa centri tutto ciò con la casa di moda Fiorentina e soprattutto cosa abbiano mai a che fare Ferragamo ed Oz ?? Bhe si fa presto a spiegarsi.....Infatti per molti anni nei manuali di cinema e di costume, furono erroneamente attribuite a Ferragamo le famose "scarpette di rubino" che Dorothy usò nel film per tornare nell'unico posto per lei più bello al mondo..... casa sua. Ma la storia di Ferragamo è comunque legata per sempre al cinema della Hollywood degli anni d'oro.

E' il 1914 quando Salvatore Ferragamo decide di lascire l'Italia alla volta dell' America per raggiungere alcuni parenti a Boston, per poi trasferisri, nel 1919 a SantaBarbara in California divenedo cosi conosciuto in tutto il mondo Hollywoodiano come il "Calzolaio delle Star" o " Calzolaio dei sogni". Ogni volta che una cliente entrava nel suo negozio Salvatore affermava " Dimmi che scarpe indossi e ti dirò chi sei". Proprio qui a SantaBarbara aprì la sua prima boutique nel 1923, e da lui nel corso degli anni vennero a rifornirsi le più grandi star dell' epoca. Negli anni '20 Jean Harlow, Pola Negri, ,Mary Pickford, Rodolfo Valentino, John Barrymore ( nonno di Drew ), Gloria Swanson e Claudette Colbert le quali sceglievano solo modelli classici. Successivamnete nel 1927 tornò in patria a Firenze dove ,nel 1938, aprì a Palazzo Spini Feroni il suo Showroom , punto nevralgico della produzione Ferragamo. Negli anni '30 e '40 continuò il suo sodalizio con le dive americane rifornendo Joan Crawford , Marlene Dietrich che sceglieva solo modelli di tendenza con tacchi a spillo 11 cm, Greta Garbo ( un giorno si presentò nella boutique a Firenze con delle scarpe di corda rotte e disse "Sono senza scarpe e voglio camminare vestimi!!!" uscì dal negozio con 90 paia di scarpe nuove!!) lei optava invece per tacchi bassi come pure Ingrid Bergman , Bette Davis, Judy Garland per cui creò nel 1938 la prima zeppa brevettata ( multicolor ) della storia della moda e Rita Hayworth, e Carmen Miranda per cui ( nel 1935 ,qui sotto ) fabbricò i sandali a " Specchio". Negli anni '50 e '60 furono innumerevoli le icone di stile che si affezzionarono al brand Fiorentino da Lauren Bacall ( moglie di Humphrey Bogart ), Eva Peròn ( Madonna
ci ricorda la passione di Evita per le Ferragamo nel suo film ), Ava Gardner, la raffinatissima e splendida Audrey Hepburn per la quale
( nel 1954 ) Ferragamo creò il primo modello di "Ballerine" nella storia!!,Brigitte Bardot ( anche per lei fu creato uno stivaletto di velluto verde nel 1966 ),Marylin Monroe che indossò le creazioni dello stilista sul set di " Quando la moglie va in Vacanza" durante la celeberrima scena della gonna alzata dal vento!!! e anche in "Fermata D'Autobus" e "Facciamo L'Amore" . Anche le grandi attrici italiane seguendo l'esempio delle loro college americane calzarono Ferragamo come Sophia Loren o Anna Magnani, ma anche Silvana Mangano e la Lollo. Inoltre sono infiniti i riconoscimenti di cui fa incetta la Maison, già nel 1947 vince il premio " Neiman Marcus" ( oscar della moda ) per il suo sandalo "Invisibile" ( modello qui sotto ). Mentre nel 1967, dopo la morte di Salvatore avvenuta nel 1960, subentrata al comando dell'azineda la moglie Wanda e i sei figli, sarà la figlia di Salvatore la grande Fiamma di San Giluliano Ferragamo a ricevere dinuovo la stessa onoreficenza per uno dei modelli iconici del bran la " Vara " ( scarpa rossa dal tacco basso ad inizio blog ) che ricorda molto le scarpette rosse di Dorothy ( Mago di Oz ).
La cura dei dettagli e l'estro della Ferragamo sono giunti intatti fino ai giorni nostri ( negli anni '8o conquista l'attrice Charlotte Rampling interprete del film ,tanto caro a Lady Gaga, " Il portire di Notte" sul tema del sesso nazi-fetish), grazie alla continua ricerca nell' eccelenza e nel design su cui la Maison fa molto affidamento tanto da fondare e incentivare la famosa scuola di moda di Firenze " Il Polimoda ". Questa attenzione del brand per la continua innovazione, conservando però allo stesso tempo intatte le tecniche artigianali e i pincipi formulati dal fondatore hanno permesso all'azienda di continuare tutt'oggi un sodalizio forte e destinato a proseguire nel tempo, non solo con le nuove star del cinema nostrano, ma conquistando anche le nuove icone della moda internazionale e le più famose modelle del panorama mondiale quali Madonna, Chloe Sevigny, Angelina Jolie, Sarah Jessica Parker, Jennifer Lopez, Eva Herzigova, Evangeline Lilly. Tutte hanno scelto di indossare ( dal 1965 produce la prorpia linea di abbigliamento ) o calzare Ferragamo :



Proprio come la Loren e la Lollobirigida tutt'oggi anche le nostre dive sono rimaste vittima del total look alla Ferragamo, e non solo loro:


Una mensione speciale va fatta per le splendide borse Ferragamo, le più famose, quelle con morsetto, furono disegnate per la prima volta nel 1958 e poi prodotte nel 1965 sotto la guida della figlia di Ferragamo, Fiamma Ferragamo. Da allora le borse della Maison sono state prodotte nei più disparati materiali, ma pur sempre all'avanguardia coi tempi e rispettando l'artigianalità che contraddistingue il marchio Fiorentino. Nel 1990 la Borsa Gancino viene prodotta per la prima volta in Plexiglass. L'allure raffinato di queste borse non ha nulla da invidiare ad altre borse principesche come le Hermès, infatti anche le borse Ferragamo hanno avuto acquirenti regali come l'indimenticabile Diana Principessa del Galles.



Assai recentemente Ferragamo ha prodotto nuovamente calzature di scena per il film "Australia" con Nicole Kidman e Hugh Jackman, neppure a farlo a posta ( chissa ) il film doveva essere considerato il nuovo " Via col Vento " inoltre ,fatto ancora più strano, ha come colonna sonora prorpio "Somewhere Over The Rainbow" del Mago di OZ ( quest'ultimo viene persino proiettato nel film. Chissa due coincidenze?? io credo di no!! ). Per questo film la Ferragamo ha messo a disposizione della costumista anche il suo archivio storico per creare gli abiti cavallereschi della Kidman meravigliosa nonostante non sia uno dei suoi film che preferisco.Da notare che il legame che lega l'Australia con Ferragamo nasce gia nel 1956 quando Salvatore in cerca di nuove ispirazioni si recò nel continente Australiano, e grazie a quella visita ebbe l'idea di creare il " Sandalo d'Oro " 18 carati!!!.


Ormai da parecchie stagioni Claudia Schiffer è stata scelta dalla Ferragamo come propria testimonial ufficiale sulle riviste patinate. Dagli scatti che si sono succeduti in questi anni si nota quanto la Ferragamo tenga al suo contatto col passato e con l'arte. Quindi la Schiffer passa da foto in bianco e nero passeggiando per Capri al Backstage di un teatro accompagnata da Roberto Bolle in tutta la sua prestanza fisica. Ma e soprattutto nei più recenti scatti per la primavera/estate 2010 che si nota questo connubio con le icone del passato grazie all'estro di Mario Testino ( il grande ed inimitabile) che fa posare l' ariana modella in pose quanto mai evocative della mitica Grace Kelly. Per lo più lo shooting è proprio ambientato nel Principato di Monaco, quindi notiamo una Claudia seduta su un sofa in una suite principesca con capelli e sguardi alla Grace o la vediamo mentre scende da un auto in pieno stile " Caccia al ladro" ( celebre film della trilogia Kelly - Hitchock : il quale la definiva "Ghiaccio Bollente" definizione azzeccatissima per Claudia!!!)






Veniamo a parlare dell'ultima sfilata donna di Ferragamo ( Fall 2010/11 ) . In concomitanza con la mostra su Greta Garbo : Il mistero dello stile ( che io ho visitato e ve la consiglio!! ) ,che si sta svolgendo alla Triennale di Milano, (voluta e allestita dal gruppo Ferragamo e dal nipote dell'attrice) l'ultima collezione del brand non poteva non rendere omaggio alla sua musa e a chi come lei ha reinterpretato capi iconoci maschili come la giacca, il pantalone, il basco, le scarpe da uomo ed il trench in chiave femminile. Oltre a lei molti sono i riferimenti che Massimiliano Giornetti ( nuovo stilista del brand) per la sua prima collezione fa a Katherine Hepburn ( non parente di Audrey ma altrettanto brava, forse di più con 4 oscar vinti!!! ) . Katherine come la Garbo ha avuto il coraggio di andare contro corrente e in una Hollywood dove tutte le dive preferivano l'abito lungo ( magari bianco come Jean Harlow ) lei invece indossava camicie bianche, sperimentava materiali nuovi come il lamè , portava cappelli da uomo, giacche di pelle o militari e tute da lavoro molto simili a quelle di Thayaht , italiano,stilista presso la Maison Vionnet , che creò nel 1919 a Parigi le prime tute, dopo aver aderito al manifesto del futurismo di Marinetti. Questo tipo di outfit ( mascolini e sicuro di se ) è stato riproposto per molti anni in varie declinazione, ne è un esempio una mise di Madonna del 1990 durante un intervista da Pippo Bauda in Italia. Ecco a voi alcune mise della sfilata Fall 2010:







Per concludere definitivamnete diamo un' occhiata alla collezione Primavera/Estate 2011 per l'uomo, si perchè la Ferragamo fin dal 1970 sotto la spinta di Leonardo Ferragamo figlio del fondatore produce la prorpia linea maschile di scarpe e abbigliamento, che hanno fatto impazzire anche un vasto pubblico di maschietti tra i quali un estimatore del Made in Italy quale Andy Warhol. Infatti in occasione di "Pitti Immagine Uomo" 2010 è stato riedito e ripresentato l'unico modello di scarpa maschile creata da Salvatore stesso ( la creò per se stesso ) , modello che conquistò l'artista americano per la sua comodità tanto da indossarlo nel suo Atelier mentre dipingeva. In occasine delle sfilate a Firenze è stata mostrata la scarpa Ferragamo appartenuta a Warhol ancora sporca di uno schizzo di vernice azzurro-Tiffany, magari gocciolato da uno dei tanti ritratti di Marylin o Jackie Kennedy Onassis!!! .


L'uomo Ferragamo è un uomo molto rigoroso che però nel suo guardaroba conserva pezzi molto dandy in stile anni '20 pantaloni che ,più che essere indossati per girare in città, rimandano molto ai pantaloni da camera o da pigiama molto informali ma sempre adatti ad un uomo di rango che voglia sbizzarirsi un po'. Per il resto dominano le righe verticali su toni bianchi o blu, mentre il cappoto in stile Caban con chiusure in bamboo resta un must nel guardaroba maschile magari per prepararsi ad una gita in barca. Se volessimo trovare una qualche fonte d' ispirazione per questa collezzione di certo potremmo dire che Giornetti si sia ispirato ad un film classico degli anni '70 " Il Grande Gatsby" interpretato da Mia Farrow e Robert Redforf, adattamento del romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Eccovi alcuni pezzi dalla collezione Spring/Summer 2011:




Salvatore Ferragamo ha dedicato la sua vita alla ricerca di un segreto " la scarpa che calza bene" e dopo i primi studi in America giunse ad affermare " Ho trovato che il peso del corpo in posizione eretta cade verticalmente sull'arco del piede. Fabbricai le mie forme rivoluzionarie che, dando appoggio all'arco permettono al piede di muoversi come un pendolo all'inverso". Questa era ed è la filosofia di una scapra di casa Ferragamo, ed anche se, quando battiamo i tacchi delle nostre Vara per tre volte ,uno contro l'altro, queste non ci riportano nel luogo più bello di tutti ( ad ogniuno il suo!!! ), per noi tutti queste scarpe avranno sempre e comunque un tocco di magia come le scarpette rosso rubino di Dorothy e continueranno, per lo meno come il film, a farci volare al di là dell' arcobaleno seguendo la nostra strada di mattoni dorati. Ed in fondo lo sappiamo tutti che Carrie aveva ragione dicendo: "E' così difficile vivere nelle scarpe delle persone sole. Per questo ne servono di d'avvero speciali. Almeno per camminare un po' più allegramente.!!! "

1 commento:

  1. Molto carino il blog ti seguo =)!

    http://beautifuldirtyfashiongirl.blogspot.com/

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