Una Veneta per Warhol

New York - 2 Maggio 1977 Se vi trovavate nei paraggi in quegli anni di certo sognavate di conoscere Andy Warhol di discutere con Truman Capote di Colazione da Tiffany, con Dalì della sua arte o con Paloma Picasso di suo padre , o speravate di finere a letto con Mick Jagger e sua moglie Bianca o con De Niro, oppure ancora di cantare New York, New York con Liza Minelli ballare con Cher e i Village People o di parlare di cinema con Woody Allen e Martin Scorsese conversando magari nel frattempo con Michael Jackson, osservando Diana Vreeland allora direttrice di Vogue ( estatto la Wintour non ha 90 anni !! ) parlare con stilisti del calibro di Calvin Klein, Halston, Yves Saint-Laurent o Valentino . Diana Von Furstenberg era talmente presa da tutte le feste della grande Mela che fu coniato il detto " Stare al passo con i Von Furstenberg " cioè 10 minuti per ogni festa per una cinquantina di festa a sera!!!!. Ecco, tutto questo non sarebbe stato solo un sogno perchè tutto ciò avveniva, e sotto gli occhi di tutti; infatti c'era un solo posto a Manhattan dove tutti cercavano di entrare anche a costo della vita ( qualcuno morì nell' impresa ). Era un locale discoteca e si chiamava

e chi ne era un abituè sapeva che per essere alla moda là non c'erano regole che tenessero, ogni stile purchè accattivante e originale al punto da convicere i "Butta Dentro" che tu avevi classe, era ben accetto alla discoteca più cool del mondo, ma se volevi arrivare al Top nei Privè ( che a detta di molti facevano sembrare Sodoma e Gomorra un asilo ) e incontrare le vere star e magiri intrattenertici ( come una allora ancora sconosciuta Madonna che mosse i primi passi proprio qui ) non c'era passepartout migliore che presentarsi con alla spalla una spendida Bottega Veneta che Andy tanto amava....

Appunto il 2 Maggio 1977 asi tenne una delle feste di compleanno più incredibile della storia, quella di Bianca Jagger ( moglie di Mick dei Rolling Stone ) che per sorprendere tutti ( già loro erano sorprendenti di per se ) e sorprendere pure la " Luna che sniffa coca " simbolo della discoteca, fece la sua entrata in groppa ad un cavallo bianco tirato da un uomo nudo, salutando tutti i suoi amici!!! ( Se volete farvi un ideaa delle feste tipo che si svolgevano allo Studio 54 vi consiglio il video "Deeper and Deeper" dove Madonna interpreta una naive e giocosa Edie Sedgwick alle prese con un occulto Andy Warhol )

Ad ogni party allo Studio 54 era inmancabile la presenza di Andy a volte accompagnato da Edie Sedgwick ( Factory Girl con Sienna Miller ) la sua Musa, e sempre portava con se una Bottega Veneta tanto che a Natale Andy fece incetta di regali per i suoi amici nella boutique sulla 5fth Avenue del marchio Vicentino e vi realizzo un piccolo cortometraggio su quella giornate e sulla Maison. Ma sarà soprattuto grazie ad un'altro film degli anni '80 che B.V. diverrà quel simbolo di eleganza e raffinatezza che oggi conosciamo " American Gigolo " con una splendida Lauren Hutton ( frequentatrice dello studio 54 ) che indossa pochette in " Intrecciato " che si abbinano perfettamente ai completi Armani di Richard Gere!! Negli anni '70 le parole chiave di B.V. ( fondata nel 1966 ) erano e sono tutt'oggi Discrezione, Ricerca e Assenza di logo al punto che spinsero la casa di moda a lanciare lo slogan " When your own initials are enough".

Proprio come diceva Nietzsche la vita è un eterno ritorno e a momenti di apice si sosseguono momenti di caduta e gli anni '90 non furono benigni con la moda proposta dalla Maison fino a che nel 2001 il gruppo PPR che fa da capo al gruppo Gucci acquisì la B.V. e come direttore creativo della casa fu posto Tomas Maier ( già presente alla Hermès ). Con il suo genio e talento iniziò a reintrepretare e riscoprire lo stile di Veneta, tipico degli anni '70 . Puntando più che sul logo ( fu usato negli anni '90 durante la " logo mania " per rilanciare la griffe senza successo ) decise di riscoprire e reiterpretare l'Intrecciato emblema d'orgoglio per la casa di moda. Grazie a questi sforzi la casa di moda ha riconquistato consensi anche nel mondo del cinema internazionale, tanto che Woody Allen ha richiesto l'apporto della griffe per la cura e produzione grafica del film " Match Point", del 2005, con Scarlett Johansson e Jonathan Rhys Meyers. Oggi B.V. è indossata dalle nuove Vedette della moda e del cinema internazionale donando alla griffe un allure di fascino, novità e ricercatezza in più paragonabile a detta di molti solo o quasi ad Hermès sia per stile che per pregiatezza dei materiali, paragone dovuto anche al prezzo ( ben oltre i 1000 $) , alle famose liste di attesa ( le Cabat bag di B.V. sono prodotte solo 500 esemplari a collezione ed occorrono 2 giorni e due specialisti per crearne una!!!! ) e alla visibilità poco diffusa che i due marchi hanno scelto di adottare sulle riviste di moda per accativarsi più una nicchia di clientela elevata piuttosto che il vasto mercato. Attrici come Penelope Cruz, Carey Mulligan e Maggie Gyllenhaal indossano le creazioni di Mair sul tappeto rosso:

Una menzione speciale va fatta per le Knot Clutch di Veneta che sono divenute negli anni feticcio per tutte le appassionate di moda e delle star che senza non riuscirebbero a portare con se nulla sul tappeto rosso!!!

La creatività di questo formidabile Brand non sembra destinata ad esaurirsi a breve, anzi ogni collezione propone pezzi unici ed originali, e visto il recente ritorno dei primi anni '80 ecco tornare le giacche e gli inserti di pelle, leggings di pelle e calze a rete con stivali medio-alti, e spalle voluminose, mentre qua e la sprizzano colori vintage (orintalaleggianti come gli scarabei applicati )ne è esempio il verde di certe borse e applicazioni. E' una donna più aggressiva quella di Veneta, dal taglio di capelli alla"peek a boo" come Veronica Lake diva dei Noir anni '40 o alla Kim Basinger che la reinterpreta in "L.A.Confidential".questa donna sa quel che vuole e se lo prende e non ha paura di osare, se vuola sa essere anche dolce quindi sceglie colori più delicati come il rosa ma sempre con bande di pelle che ricordano all'uomo che lei non si fa comandare.Ecco a voi alcune mise della collezione Fall 2010/11:

Non si preoccupino i maschietti, Veneta pensa anche a voi e crea per le sfilate Spring 2011 un look dallo stile classico ma molto giovanile tessuti leggeri predomina il bianco, il blu e verde militare. E' un uomo che non si vergogna di andare in spiaggia con la borsa rigorosamente di pelle e che se vuole sa essere molto sexy con un paio di bermuda di pelle corti sopra il ginocchio e occhiali da sole alla Wayfare marroni!! :

Eccoci quindi giunti alla fine del nostro viaggetto su Bottega Veneta una delle punto di dimante della moda Italiana nel mondo e che collezione dopo collezione continua a farci sognare forse per Veneta è vero ciò che diceva Shakespeare " E' della stessa materia di cui sono fatti i sogni!!"